La cicoria selvatica, appartenente alla Famiglia delle Asteraceae e al Genere Cichorium, è una pianta erbacea commestibile molto diffusa e utilizzata in tutto il territorio italiano. Con il suo sapore amarognolo, è particolarmente apprezzata come erba di campo nella tradizione culinaria del centro Italia, dove viene spesso miscelata ad altre erbe come il tarassaco, il crescione, gli spinaci e la bieta.
Il periodo giusto per raccogliere la cicoria selvatica è in primavera ed autunno, quando le foglie sono più tenere. Si trova facilmente in tutte le zone verdi erbose e sui prati, soprattutto se collocata all'ombra di alberi o cespugli su terreni soffici e drenanti. In queste condizioni, la cicoria selvatica è generalmente più tenera e meno amara.
Benefici nutrizionali della cicoria selvatica
La cicoria selvatica è un alimento ricco di sostanze nutritive benefiche per la salute. Appartiene al VI° e VII° gruppo fondamentale degli alimenti ricchi di vitamina A e C. Ha un apporto energetico bassissimo e un'elevata concentrazione di fibre solubili come l'inulina, l'acqua e i minerali. È priva di colesterolo e di molecole responsabili delle intolleranze alimentari come il glutine, il lattosio e l'istamina.
La cicoria selvatica è particolarmente ricca di vitamine, tra cui vitamina K, vitamina E, vitamina B5 e folati. Contiene anche polifenoli e antiossidanti che contribuiscono a proteggere l'organismo dai danni dei radicali liberi.
La presenza di sali minerali come manganese, potassio, magnesio e calcio rende la cicoria selvatica un alimento ideale per integrare la dieta quotidiana. È importante notare che parte di questi sali minerali può andare persa durante la cottura, quindi è consigliabile cucinare la cicoria selvatica a vapore per conservarne al meglio le proprietà nutrizionali.
Benefici per la salute della cicoria selvatica
Oltre alle sue proprietà nutritive, la cicoria selvatica offre anche benefici per la salute. L'infuso delle sue foglie è tonico, digestivo, depurativo, diuretico, lassativo, febbrifugo, stomachico e colagogo, stimolando la contrazione della cistifellea e favorendo lo svuotamento della bile. Le foglie possono anche essere applicate come cataplasma per combattere le infiammazioni grazie alla loro ricchezza di ferro, calcio e rame.
Le radici della cicoria selvatica, raccolte da settembre a ottobre da piante a fine ciclo di fioritura, contengono numerosi principi attivi come colina, sostanze amare, insulina, potassio, ferro e calcio. Sotto forma di decotto o sciroppo, queste radici hanno proprietà diuretiche, depurative, ipoglicemizzanti e colagoghe.
Utilizzo della cicoria selvatica in cucina
La cicoria selvatica si presta alla maggior parte dei regimi alimentari ed è versatile in cucina. Può essere utilizzata come contorno sia cruda, quando molto giovane, che cotta lessata e poi saltata in padella. Può anche essere un ingrediente per ricette elaborate, farcitura di paste ripiene e piadine.
Oltre alle foglie, i fiori blu della cicoria selvatica sono commestibili e possono essere aggiunti come decorazione o ingrediente per insalate miste o piatti con ricette di fiori eduli.
Un tempo, la radice di cicoria veniva raccolta per preparare un surrogato del caffè. Ancora oggi, il caffè di cicoria è un'ottima bevanda che non sovraccarica il sistema nervoso come altre bevande o alimenti nervini.
Ricette con cicoria selvatica
Ecco due ricette semplici e gustose che utilizzano la cicoria selvatica:
Tofu e cicoria
Preparare un battuto di cipolla, sedano e carota e saltare la cicoria tagliata finemente in una padella con un filo di olio di oliva e di tamari (salsa di soia giapponese). Aggiungere il tofu a pezzetti verso fine cottura e saltare per alcuni minuti completando a fuoco spento con erbe aromatiche. Servire tiepido come secondo piatto per una dieta vegetariana o vegana.
Cicoria saltata
In una padella capiente, fare soffriggere aglio tagliato a pezzi e peperoncino a piacere in olio caldo. Aggiungere la cicoria selvatica precedentemente lessata in acqua bollente salata, girare bene e aggiustare di sale. Dopo cinque minuti, la cicoria è pronta per essere servita come contorno.
sulla cicoria selvatica
- La cicoria selvatica è commestibile? Sì, la cicoria selvatica è commestibile e viene utilizzata in cucina per il suo sapore amarognolo.
- Come si raccoglie la cicoria selvatica? La cicoria selvatica si raccoglie principalmente in primavera ed autunno, quando le foglie sono più tenere. Cresce in modo spontaneo in tutte le zone verdi erbose e sui prati.
- Quali sono i benefici per la salute della cicoria selvatica? La cicoria selvatica ha proprietà digestive, depurative, diuretiche, lassative, febbrifughe e colagoghe. È anche ricca di sostanze nutritive come vitamine, fibre, minerali e antiossidanti.
- Come si utilizza la cicoria selvatica in cucina? La cicoria selvatica può essere utilizzata come contorno sia cruda che cotta. Può anche essere un ingrediente per ricette elaborate, farcitura di paste ripiene e piadine.
La cicoria selvatica è un vero tesoro di salute e sapore. Provate a utilizzarla in cucina e godetevi tutti i suoi benefici nutrizionali e terapeutici. Buon appetito!