La cicoria selvatica, conosciuta anche come cicoria comune, è una pianta erbacea commestibile molto diffusa e apprezzata in tutta Italia. Appartenente alla famiglia delle Asteraceae e del genere Cichorium, la cicoria selvatica è una pianta dal sapore tipicamente amarognolo, spesso utilizzata come erba di campo o erba cotta nella tradizione culinaria italiana.
Come Riconoscere la Cicoria Selvatica
La cicoria selvatica è una pianta annuale erbacea che cresce spontanea nei terreni incolti e negli argini delle aree coltivate. Può raggiungere un'altezza fino a 60 centimetri. Le sue foglie sono simili ad altre foglie del gruppo dei radicchi di campo, come il tarassaco. Le foglie della cicoria hanno una forma lanceolata con lobi molto incisi e spesso presentano venature rossastre lungo le foglie.
Il fiore della cicoria è molto semplice da individuare grazie al suo colore blu indaco inconfondibile. Sebbene a livello botanico sia un'infiorescenza composta da piccoli fiori, il fiore della cicoria è unico e caratteristico. La fioritura avviene da giugno a settembre e i fiori rimangono chiusi nelle giornate umide e senza sole, poiché la pianta ama l'esposizione solare e il caldo.
La Raccolta della Cicoria Selvatica
La raccolta delle foglie di cicoria selvatica per l'uso alimentare avviene tra marzo e novembre, con una pausa estiva durante il periodo di fioritura. Per raccogliere le foglie basali, è necessario munirsi di un coltellino ben affilato e tagliare la pianta proprio sopra il terreno, come si farebbe per raccogliere un'insalata dall'orto. Vanno scelte le foglie più belle, mentre le foglie secche o malandate vanno eliminate. È consigliabile trasportare le foglie tagliate in un cesto di vimini o avvolgendole in un panno umido.
Una volta a casa, le foglie di cicoria vanno lavate e conservate in frigorifero avvolte in un telo di cotone, in modo che rimangano fresche fino al momento della preparazione in cucina.
Proprietà e Usi della Cicoria Selvatica
Le foglie di cicoria selvatica hanno un sapore estremamente amaro, che le rende particolarmente adatte a stimolare e tonificare le funzionalità del fegato e della cistifellea. La cicoria selvatica è anche nota per le sue proprietà detossificanti e depurative, nonché per facilitare la digestione stimolando la produzione di succhi gastrici.
In passato, la radice di cicoria veniva utilizzata per preparare un succedaneo del caffè. Oggi, il caffè di cicoria è ancora una bevanda molto apprezzata che non sovraccarica il sistema nervoso come il caffè tradizionale.
Anche i fiori blu della cicoria sono commestibili e possono essere utilizzati come decorazione o ingredienti per insalate miste o piatti con ricette a base di fiori eduli. I fiori di cicoria sono anche utilizzati nella preparazione del rimedio Cicory dei Fiori di Bach.
Le foglie di cicoria selvatica vengono solitamente consumate crude in insalate miste con altre erbe di campo, come il radicchio e il tarassaco, oppure con lattuga e scarola. Possono essere anche cotte come gli spinaci e utilizzate come ripieno per torte salate, come verdura di accompagnamento per secondi piatti o nelle minestre di verdure e risotti, mescolando il sapore amarognolo con altre erbe dal sapore opposto o potenziandolo con altre erbe amare.
Una Ricetta con Tofu e Cicoria Selvatica
La cicoria selvatica si accompagna molto bene al tofu. Per preparare una gustosa ricetta, basta fare un battuto di cipolla, sedano e carota e saltare la cicoria tagliata finemente aggiungendo un filo di olio di oliva e tamari. Verso la fine della cottura, aggiungere il tofu a pezzetti e saltare per alcuni minuti, completando con erbe aromatiche a fuoco spento. Servita tiepida, questa ricetta è un secondo piatto degno di nota!
La cicoria selvatica è una pianta dalle numerose varietà botaniche, che offre molte possibilità culinarie. Può essere utilizzata come contorno o ingrediente per ricette elaborate, arricchendo i piatti con il suo caratteristico sapore amarognolo.
La cicoria selvatica è commestibile?
Sì, la cicoria selvatica è commestibile. Le sue foglie sono spesso utilizzate in cucina come erba di campo o erba cotta.
Quali sono le proprietà della cicoria selvatica?
La cicoria selvatica ha proprietà detossificanti, depurative e digestive. Inoltre, è nota per stimolare e tonificare le funzionalità del fegato e della cistifellea.
Come si raccoglie la cicoria selvatica?
La cicoria selvatica viene raccolta tra marzo e novembre. Si raccolgono le foglie basali, tagliando la pianta sopra il terreno. Le foglie più belle vengono scelte, mentre le foglie secche o malandate vengono eliminate.
Come si conserva la cicoria selvatica?
Le foglie di cicoria selvatica vanno lavate e conservate in frigorifero avvolte in un telo di cotone, in modo che rimangano fresche sino al momento della preparazione in cucina.
Quali sono i modi per utilizzare la cicoria selvatica in cucina?
La cicoria selvatica può essere consumata cruda in insalate miste con altre erbe di campo, come il radicchio e il tarassaco. Può essere anche cotta come gli spinaci e utilizzata come ripieno per torte salate o come verdura di accompagnamento per secondi piatti. È possibile mescolare il sapore amarognolo della cicoria con altre erbe dal sapore opposto o potenziarlo con altre erbe amare.
La cicoria selvatica è una pianta erbacea commestibile molto diffusa e apprezzata in Italia. Dal sapore amarognolo, la cicoria selvatica viene utilizzata in cucina come erba di campo o erba cotta. Le sue foglie hanno proprietà detossificanti, depurative e digestive, e possono essere consumate crude in insalate miste o cotte come verdura di accompagnamento o ingrediente per ricette elaborate. Sia le foglie che i fiori della cicoria selvatica sono commestibili e offrono molte possibilità culinarie. La cicoria selvatica è una pianta versatile e salutare da includere nella propria alimentazione.