Fiore rosa canina: proprietà e benefici

Il fiore della rosa canina è una pianta spontanea appartenente alla famiglia delle Rosaceae. Questa specie è molto utilizzata in erboristeria e fitoterapia per le sue proprietà e i suoi benefici.

Sommario

Descrizione della pianta

La rosa canina (Rosa canina) è un arbusto selvatico con fusti legnosi ricoperti di spine e foglie imparipennate, composte da 5-7 foglioline ovali con margini dentati. La pianta fiorisce al termine della primavera e all'inizio dell'estate, producendo fiori bianchi o rosa larghi circa cinque centimetri e debolmente profumati. Successivamente, dai fiori si sviluppa il frutto della rosa canina, detto cinorrodo. Si tratta di un falso frutto carnoso di colore rosso intenso, lucido, dal sapore dolce e aspro, che viene raccolto in autunno-inverno dopo le prime gelate. I semi contenuti nelle bacche sono piccoli e numerosi, avvolti in peli irritanti.

Proprietà della rosa canina

I frutti e le gemme di rosa canina hanno proprietà immunostimolanti, antinfiammatorie e antiossidanti. Le bacche di rosa canina hanno inoltre azione diuretica e astringente. Le proprietà terapeutiche della rosa canina sono date dal fitocomplesso presente nella pianta, che è composto da vitamina C, acido malico, acido citrico, carotenoidi, pectine, tannini, flavonoidi e antociani.

Benefici della rosa canina

I benefici della rosa canina sono diversi e possono essere sfruttati in diverse forme di assunzione. Il gemmoderivato ottenuto dai giovani germogli è consigliato per le sue proprietà immunomodulanti, per regolare la risposta immunitaria dell'organismo in caso di infezioni virali, tosse, raffreddore, sintomi influenzali e allergie che colpiscono l'apparato respiratorio. Grazie alle proprietà antinfiammatorie della pianta, il gemmoderivato di rosa canina è utilizzato anche nelle flogosi acute che interessano le mucose nasali, gli occhi e le vie aeree superiori, come congiuntivite, rinite e asma allergici e nelle infezioni ricorrenti come tonsilliti, rinofaringiti e otiti.

I piccoli frutti della rosa canina vengono impiegati in tisane ed estratti per il loro elevato contenuto di vitamina C e di altre molecole ad azione antiossidante, come i flavonoidi. La vitamina C contenuta nelle bacche di rosa canina è coinvolta nella sintesi di collagene e nei meccanismi di assorbimento di calcio e ferro, oltre a difendere dall'azione dei radicali liberi. Gli integratori a base di rosa canina possono essere utili per contrastare l'invecchiamento cutaneo e favorire l'assorbimento di ferro presente nei vegetali, specialmente per le persone che seguono una dieta vegetariana o vegana o che hanno un elevato fabbisogno di vitamina C come i fumatori.

L'olio di rosa canina è utilizzato esternamente per le sue proprietà cosmetiche. È un olio emolliente, lenitivo e rigenerante, utile per prevenire rughe, macchie della pelle, smagliature e cicatrici.

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Modalità d'uso

La rosa canina può essere utilizzata sotto diverse forme di assunzione. Le bacche possono essere consumate crude o essiccate, dopo aver eliminato i semi interni. Possono essere aggiunte a macedonie di frutta o centrifugati per beneficiare del loro alto contenuto di vitamina C. In alternativa, possono essere utilizzate per preparare tisane, infusi o estratti. L'olio di rosa canina può essere utilizzato puro o mescolato con altri oli vegetali per massaggi sulla pelle.

Controindicazioni della rosa canina

La rosa canina non presenta particolari controindicazioni o effetti collaterali. Tuttavia, è sconsigliata l'assunzione di questo rimedio nei soggetti che presentano ipersensibilità o allergie verso uno o più componenti presenti nella pianta o nei suoi estratti. Inoltre, è consigliato evitare l'assunzione di rosa canina insieme all'uva ursina, poiché potrebbe ridurne l'efficacia.

Cenni storici

La rosa canina deve il suo nome botanico canina a Plinio il Vecchio, che raccontava di un soldato romano guarito dalla rabbia grazie all'assunzione di un decotto di radici di rosa canina dopo essere stato morso da un cane. La rosa canina era già apprezzata nel Medioevo per le sue proprietà nel rafforzare le difese dell'organismo contro infezioni e raffreddore. Durante la seconda guerra mondiale, è stata utilizzata per fornire vitamina C ai bambini britannici in sostituzione degli agrumi. Oggi, la rosa canina è ancora ampiamente utilizzata per i suoi benefici per la salute.

Coltivazione della rosa canina in giardino

La rosa canina è una pianta rustica e resistente che richiede poche cure. Può essere coltivata facilmente in giardino, creando siepi o singole piante. La pianta tollera bene sia le temperature elevate sia quelle rigide e si adatta a qualsiasi tipo di terreno. Le irrigazioni devono essere frequenti durante il primo anno di coltivazione. La potatura può essere effettuata alla fine dell'inverno per contenere la crescita della pianta o darle forma. La rosa canina può essere raccolta e consumata quando le bacche sono rosse e lucide, da settembre a dicembre.

fiore rosa canina - Dove piantare la rosa canina

La rosa canina è una pianta versatile e ricca di proprietà benefiche per la salute. Può essere utilizzata in diversi modi per sfruttarne al meglio le sue proprietà immunostimolanti, antinfiammatorie e antiossidanti. Sia internamente che esternamente, la rosa canina offre numerosi vantaggi per la salute e la bellezza. Coltivarla in giardino è facile e richiede poche cure. Aggiungi la rosa canina alla tua routine di benessere per godere dei suoi numerosi benefici.

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