Quando i fiori iniziano ad appassire, può essere un momento frustrante per gli amanti delle piante e dei fiori. Tuttavia, ci sono alcuni modi per farli riprendere alla vita e prolungare la loro bellezza. In questo articolo, ti forniremo alcuni suggerimenti utili su come gestire i fiori appassiti e farli tornare a splendere.
Quando tagliare i fiori appassiti
Il momento migliore per raccogliere i fiori è il mattino quando sono freschi e hanno un buon livello di turgore. In ogni caso, il momento ideale per la raccolta deve essere verificato in base alla varietà. Consigliamo di scegliere fiori da piante perenni o estive, dando sempre priorità a quelli che durano a lungo e non perdono subito i petali.
Cosa fare quando i fiori di orchidea appassiscono
L'orchidea, nota anche con il termine Phalaenopsis, è tra tutti i fiori quello che occupa un posto d'onore tra i fiori più belli in natura, grazie alla sua semplicità dona eleganza e raffinatezza a qualsiasi ambiente.
Oltre ad essere un fiore di una bellezza incantevole, l’orchidea è molto delicata, e per questo richiede di essere curata per mantenerla rigogliosa il più a lungo possibile.
Come curare l’orchidea dai fiori appassiti
Quando dopo la sua splendida fioritura l’orchidea inizia a presentare un aspetto spento e appassito, bisogna intervenire e curare questa sua parte tagliando lo stelo fiorito, cioè il fusto naturale che mantiene il fiore. È possibile scegliere se reciderlo dalla base dell’asta, in tal modo viene data alla pianta la possibilità di farne nascere uno nuovo dopo un anno, o in maniera alternativa si può decidere di accorciare un po’ l’asta, togliendo la parte appassita.
In quest'ultimo caso i tempi di una nuova fioritura sono nettamente diversi, infatti la pianta di orchidea in poche settimane presenterà già una nuova gemma.
Protezione piante dai gatti: consigli e soluzioniIn alcuni casi può accadere che al posto di una nuova fioritura nasca un germoglio con proprie radici e fogliame che si presenta distaccato dalla pianta originaria, in tal caso può essere piantato in un diverso vaso e fare crescere una piantina nuova di orchidea.
Suggerimenti per la cura dell’orchidea
Il fiore dell'orchidea ha una struttura molto delicata, e la sua integrità può essere influenzata sia dalle stagioni che dalla temperatura, questi ultimi fattori possono infatti accelerare il processo di sfioritura.
- Nei periodi caldi, a causa delle temperature troppo alte le orchidee sfiorite richiedono una maggiore quantità di acqua; per tale motivo è utile annaffiare la pianta in maniera più frequente e abbondante. Un’accortezza molto importante per la nuova fioritura della Phalaenopsis che deve essere svolta nebulizzando con uno spruzzino sia le foglie che le radici di tipologia aerea, cioè la radice che assorbe l’acqua presente nell' umidità dell’atmosfera.
- Per quanto riguarda invece, i periodi invernali è necessario annaffiarla ogni tre, quattro giorno, perché un’eccessiva quantità di acqua può fare infracidire le radici.
- Il processo di concimazione della pianta dell’orchidea deve essere svolto circa una volta al mese, diluendo il prodotto in acqua a temperatura ambiente, in base alle relative dosi che si trovano indicate nell'apposita confezione del prodotto che si è acquistato.
- Le piante delle orchidee sfiorite necessitano di essere tenute in un ambiente umido, con una temperatura ambientale minima superiore ai 15° e una temperatura massima superiore ai 34°. Mentre nei periodi estivi è opportuno tenerla all'esterno, nel terrazzo, giardino o balcone, scegliendo un posto all'ombra dove non venga raggiunta dai caldi raggi solari, che possono danneggiarla o addirittura bruciare le sue foglie.
- Un ulteriore consiglio per curare l’orchidea appassita è quello di immergere in un vaso, almeno una volta a settimana, il substrato secco per almeno trenta minuti in acqua a temperatura ambiente. Questo permette che i frammenti della sua corteccia si inumidiscano, facendo uscire tutta l’acqua presente in eccesso.
- Nel periodo della sfioritura, l’orchidea richiede un maggiore apporto di fertilizzante, dosato in minore quantità rispetto al periodo fiorito o quello che lo precede; la corretta quantità di fertilizzante evita all'orchidea di presentare una fioritura molto precoce.
- Inoltre, è importante ricordare che i fiori di orchidea vanno messi in vasi di vetro trasparente, ciò permette alle radici di fortificarsi e crescere sane e vigorose ed è utile per tenere sotto controllo il loro aspetto, intervenendo appena il terreno inizia a seccarsi.
Conclusioni
I fiori appassiti possono sembrare persi per sempre, ma con un po' di cura e attenzione è possibile farli tornare alla vita. Seguendo i suggerimenti forniti in questo articolo, sarai in grado di curare i tuoi fiori appassiti e godere ancora della loro bellezza per un po' più a lungo.