L'amaranto è una pianta spontanea che può essere coltivata come ortaggio. Appartenente alla famiglia delle amarantacee, l'amaranto è un'opzione interessante per l'orto, in quanto è molto semplice da coltivare e offre una doppia funzione alimentare: sia le foglie che i semi sono commestibili.
La pianta dell'amaranto
L'amaranto è originario del centro America ed è diffuso in tutto il mondo. Si adatta a qualsiasi tipo di terreno, ma predilige quelli ricchi di sostanza organica e il clima caldo. Può raggiungere un'altezza di 80 centimetri o anche un metro e ha foglie commestibili da 5/20 centimetri di lunghezza. Nella parte centrale della pianta si sviluppa un'infiorescenza principale da cui si originano i fiori, che sono piccole capsule che racchiudono i semi. Esistono diverse varietà di amaranto, più o meno adatte alla coltivazione.
Come coltivare l'amaranto nell'orto
I semi dell'amaranto sono molto vitali e possono rimanere attivi nel suolo per fino a 10 anni. Pertanto, la coltivazione di questa pianta non è difficile. Ecco alcuni passaggi da seguire:
Scelta e preparazione del terreno
L'amaranto predilige terreni fertili e ricchi di sostanza organica. La preparazione del terreno richiede una vangatura profonda e una concimazione organica.
Periodo di semina
La semina dell'amaranto può essere effettuata ad aprile nel sud Italia e a maggio al nord, poiché teme il freddo. È possibile mettere i semi direttamente a dimora o in un semenzaio per iniziare la coltivazione un mese prima.
Come seminare l'amaranto
I semi dell'amaranto vanno piantati a meno di 1 centimetro di profondità. È possibile mettere 2-3 semi insieme, diradandoli successivamente quando le piante sviluppano le prime due foglie vere. Si consiglia di selezionare la pianta più vigorosa. Dopo aver piantato i semi, ricopriteli con terra fine e annaffiate.
Il fiore rabarbaro: coltivazione, fioritura e utilizzoSesto di impianto
Le piante di amaranto devono essere distanziate di 15/20 cm l'una dall'altra se si desidera consumare le foglie. Se si vogliono coltivare piante per i semi, è necessario aumentare la distanza tra le piante.
Dove trovare i semi di amaranto
Dato che l'amaranto non è una coltivazione molto diffusa, potrebbe non essere facilissimo trovare i semi. Tuttavia, è possibile trovarli online.
La coltivazione dell'amaranto
L'amaranto cresce rapidamente e non ha problemi significativi con le erbacce. Pertanto, la coltivazione nell'orto è abbastanza semplice. L'irrigazione è necessaria solo in periodi molto secchi, poiché l'amaranto è una pianta resistente alla siccità. Un'irrigazione settimanale è sufficiente per garantire una corretta crescita.
Per quanto riguarda la concimazione, è sufficiente preparare il terreno con circa 3-4 kg di letame o compost al metro quadro. Tuttavia, bisogna fare attenzione a non esagerare con l'azoto, poiché l'amaranto, come gli spinaci, può accumulare nitrati nelle foglie, che diventano tossiche se consumate.
Avversità
L'amaranto è una pianta molto rustica e non ha molti nemici, motivo per cui viene spesso considerata un'erbaccia invece di un ortaggio. Non richiede trattamenti anti parassitari, ma potrebbe essere soggetta all'infestazione da afidi. Nel caso si verifichi questa situazione, è possibile affrontarla con metodi naturali.
Raccolta e utilizzo dell'amaranto
Le foglie dell'amaranto possono essere raccolte quando la pianta è giovane e tenera. È possibile asportare solo le foglie necessarie o raccogliere l'intera pianta. La produzione di foglie va da fine giugno al primo freddo. Le foglie possono essere cotte come altre verdure a foglia, come bietole e spinaci.
Guida completa alla coltivazione e utilizzo del coriandoloI semi maturano tra agosto e ottobre e possono essere raccolti quando sono facili da separare tra le dita. I semi possono essere utilizzati come cereali: possono essere trasformati in farina per fare il pane, zuppe e minestre, o possono essere soffiati. Se bolliti, i semi creano una gelatina simile a quella della tapioca. Tuttavia, la coltivazione di amaranto per ottenere i semi nell'orto non produce una grande quantità, poiché i semi sono di piccole dimensioni.
Le proprietà dell'amaranto
Gli amaranto sono ricchi di proteine e fibre e contengono anche calcio, magnesio, fosforo e ferro. Rispetto ai cereali, l'amaranto ha un alto valore nutritivo ed è adatto ai celiaci in quanto non contiene glutine. Tutte queste proprietà rendono l'amaranto un ortaggio molto interessante da coltivare, quindi vale la pena scoprire questa coltura ancora poco conosciuta.