La valeriana (nome botanico L. Valeriana officinalis - Famiglia Valerianaceae) è una pianta erbacea vigorosa e perenne, che cresce spontanea nei luoghi umidi e ombrosi, dal mare alla montagna, in Europa centro-settentrionale e Asia del nord. Viene altresì coltivata nei Paesi europei e in Giappone.
La valeriana fiorita emana un gradevole profumo etereo, che risulta particolarmente attraente per i felini; da questa caratteristica deriva il nome popolare erba dei gatti.
Il termine scientifico valeriana officianalis deriva dalle parole latine valere (godere di buona salute) e officinalis (da impiegare nell'officina farmaceutica). Non a caso, l'utilizzo di questa pianta sembra risalire ai tempi dei Greci e dei Latini. Ancora oggi, la valeriana viene coltivata in numerosi Paesi del mondo a scopi medicinali.
Proprietà Fitoterapiche della Valeriana
La droga della valeriana è costituita da radici e rizoma, in cui sono contenute numerose sostanze, tra cui i valepotriati (0,5-1,2%). Tali componenti stanno alla base delle proprietà fitoterapiche della valeriana. Purtroppo sono composti instabili e si degradano facilmente se sottoposti a calore, umidità o pH acido. Questa loro fragilità spiegherebbe l'incostanza degli effetti terapeutici della droga.
Gli estratti e l'olio di valeriana vengono utilizzati come aromi negli alimenti e nelle bevande.
Effetti Collaterali della Valeriana
La valeriana è generalmente considerata sicura quando assunta nelle dosi raccomandate. Tuttavia, come con qualsiasi supplemento o erba medicinale, possono verificarsi effetti collaterali in alcune persone. È importante consultare sempre un medico prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento o integratore.
Fiori di camomilla: proprietà calmanti e beneficheGli effetti collaterali comuni della valeriana includono sonnolenza, stanchezza, vertigini e disturbi gastrointestinali come nausea e crampi allo stomaco. Questi effetti sono generalmente lievi e scompaiono da soli.
In alcuni casi, l'assunzione di valeriana può causare reazioni allergiche come prurito, eruzione cutanea o gonfiore del viso, delle labbra o della lingua. Se si verificano questi sintomi, è importante interrompere l'assunzione di valeriana e cercare immediatamente assistenza medica.
È importante notare che la valeriana può interagire con alcuni farmaci e integratori. È consigliabile consultare un medico o un farmacista prima di assumere valeriana se si sta già assumendo altri farmaci o integratori.
Chi Dovrebbe Evitare la Valeriana
Non è consigliabile assumere valeriana in determinate situazioni o condizioni. Le persone che dovrebbero evitare la valeriana includono:
- Donne in gravidanza o che allattano: non ci sono abbastanza studi sulla sicurezza della valeriana durante la gravidanza o l'allattamento, quindi è meglio evitarla.
- Persone con allergie alla valeriana: se si è allergici alla valeriana o ad altre piante della famiglia delle Valerianaceae, è meglio evitare l'assunzione di valeriana.
- Persone con disturbi epatici: la valeriana può influenzare la funzionalità epatica, quindi è meglio evitarla se si hanno problemi di salute al fegato.
- Persone con problemi di sonno legati a farmaci: se si sta già assumendo farmaci per dormire o per l'ansia, è meglio evitare l'assunzione di valeriana senza consultare un medico.
Conclusioni
La valeriana è una pianta erbacea con proprietà fitoterapiche utilizzata da secoli per trattare l'insonnia, l'ansia e altri disturbi del sonno. Tuttavia, è importante consultare sempre un medico prima di assumere valeriana o qualsiasi altro integratore o erba medicinale. Gli effetti collaterali sono generalmente lievi, ma possono verificarsi in alcune persone. Inoltre, ci sono alcune persone che dovrebbero evitare l'assunzione di valeriana. Seguendo queste precauzioni, è possibile utilizzare la valeriana in modo sicuro ed efficace per migliorare la qualità del sonno e ridurre l'ansia.
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