La Plumeria, conosciuta anche come frangipani o pomelia, è una pianta tropicale che ha conquistato i balconi e i giardini di tutto il Mediterraneo. Originaria dei Caraibi, del Venezuela, del Messico e di altre regioni tropicali, la Plumeria è stata introdotta in Europa nel XVIII secolo dagli inglesi e si è acclimatata perfettamente in Sicilia.
Il Fascino del Profumo della Plumeria
Immagina di passeggiare per le strade di una splendida Palermo degli anni '900 e di essere avvolto dal profumo dolce, delicato e agrumato della Plumeria. Questo profumo richiama note speziate di cannella, vaniglia, rosa selvatica e gelsomino. I balconi dei nobili palazzi erano adornati con vasi di pomelia, come veniva chiamata in Sicilia. I fiori morbidi e carnosi della Plumeria, di un bianco panna con un raggio di sole nel loro cuore, erano una presenza comune durante l'estate.
Nei giorni di festa, i ragazzini vendevano mazzetti di pomelie alle nobildonne che passeggiavano per il centro di Palermo. Questi mazzetti erano confezionati con nastrini e merletti, simbolo di eleganza e raffinatezza.
Col passare del tempo, la Plumeria ha iniziato a caratterizzarsi per fiori sempre più grandi, petali arrotondati e completamente sovrapposti, quasi a formare un cerchio chiuso. Questa varietà è stata identificata come la Plumeria Palermitana, una varietà unica che si è diffusa in tutta l'area palermitana e lungo le coste della Sicilia.
Coltivazione della Plumeria
La coltivazione della Plumeria alle latitudini mediterranee non è difficile, ma richiede alcune attenzioni. La pianta ama il sole e ha bisogno di un luogo caldo durante l'inverno. Il freddo è il suo nemico principale, quindi è importante evitare che la pianta geli.
La Plumeria preferisce terreni sciolti e leggeri che permettano un buon drenaggio dell'acqua in eccesso. Il ristagno idrico può causare marciume delle radici, danneggiando la pianta.
- Utilizzare vasi poco profondi e non di plastica per evitare il surriscaldamento delle radici durante l'estate.
- Preparare un terriccio sciolto utilizzando una miscela di torba scura e perlite o pomice fine e sabbia grossa.
- Annaffiare abbondantemente da giugno a settembre, lasciando asciugare completamente il terriccio tra una annaffiatura e l'altra.
- Utilizzare un concime equilibrato durante il periodo di crescita vegetativa, passando poi a un concime con alto contenuto di fosforo per stimolare la fioritura.
- Esporre la pianta al pieno sole da maggio, evitando però il sole cocente nelle ore centrali.
- In autunno, riparare la pianta al chiuso in un luogo con temperature non inferiori ai 15 gradi, lontano da fonti di calore e spifferi freddi.
Malattie e Parassiti della Plumeria
La Plumeria può essere soggetta a diverse malattie e attacchi di parassiti. Ecco alcuni dei problemi più comuni e i relativi rimedi:
- Marciume basale: causato da eccessi d'acqua. Tagliare la parte malata, far asciugare il taglio e ripiantare la pianta in un nuovo substrato.
- Marciume apicale: causato da un fungo, principalmente in inverno a causa di umidità fredda. Tagliare al di sotto della parte marcia e disinfettare con un fungicida.
- Attacco del ragnetto rosso: causato da poca ventilazione e aria caldo-umida. Trattare con un acaricida.
- Attacco di Aleurodide: farfalline bianche che depongono le uova sotto le foglie, causando ingiallimento e accartocciamento delle foglie. Trattare con Confidor ogni sette giorni.
- Afidi e cocciniglie: trattabili con miscele di insetticida e olio bianco minerale.
Conclusioni
La Plumeria è una pianta afmaravilloso che porta un tocco tropicale nei nostri giardini e balconi. Con la giusta cura e attenzione, è possibile coltivarla anche alle latitudini mediterranee. Il suo profumo inebriante e i suoi fiori delicati la rendono una scelta ideale per creare un'atmosfera esotica e raffinata. Speriamo che queste informazioni ti abbiano aiutato a comprendere meglio la Plumeria e a innamorarti di questa splendida pianta.