Il glicine è una pianta rampicante molto amata per le sue spettacolari fioriture. Tuttavia, ci possono essere casi in cui il glicine non fiorisce come ci si aspetta. In questo articolo, scopriremo le cause più comuni di questo problema e come risolverlo.
Come potare il glicine per farlo fiorire
La potatura del glicine è un intervento molto importante per permettere alla pianta di crescere in modo rigoglioso e di realizzare grandi fioriture. Ecco alcuni consigli su come potare il glicine per farlo fiorire al meglio.
La potatura del glicine deve essere eseguita due volte all'anno, in inverno e in estate. La potatura invernale si fa dopo la caduta delle foglie e consiste nell'accorciare tutti i rami nuovi di un anno, lasciando 5/6 gemme. In questo modo, la pianta concentrerà tutte le sue energie sui rami carichi di gemme, stimolando così una fioritura spettacolare.
La potatura estiva, invece, si effettua nel mese di agosto e consiste nell'accorciare tutti i rami di un anno a circa un metro di lunghezza. Anche in questo caso, si stimolerà la fioritura. Se si desidera allungare la pianta, è possibile scegliere un ramo adatto e legarlo in modo che assuma la forma desiderata.
È importante approfittare della potatura per eliminare eventuali rami rotti, secchi o troppo deboli e gli eventuali polloni che si possono formare alla base della pianta. Queste parti tolgono risorse alla pianta, a discapito di una fioritura rigogliosa.
Che concime utilizzare per il glicine
Per ottenere una fioritura rigogliosa, è importante fornire al glicine il concime giusto. Il glicine ha bisogno di un concime specifico per piante da fiore per garantire una corretta nutrizione.
È possibile utilizzare concimi granulari a lenta cessione, da interrare leggermente nel terreno intorno alla pianta due volte all'anno, in marzo e in autunno. In alternativa, è possibile utilizzare un concime liquido da diluire nell'acqua per l'irrigazione. In primavera ed estate, si consiglia di concimare ogni 15 giorni, mentre in autunno ed inverno è sufficiente una volta al mese.
È importante scegliere un concime specifico per piante da fiore, in modo da fornire al glicine tutti i nutrienti necessari per una fioritura rigogliosa.
Altre considerazioni sulla coltivazione del glicine
Per garantire una corretta crescita e fioritura del glicine, ci sono alcune altre considerazioni da tenere in mente:
- Scegliere una posizione molto soleggiata per il glicine, in quanto più è luminoso e più fiorirà.
- Evitare di coltivare il glicine vicino a muri o recinzioni, in quanto le sue radici possono danneggiarli.
- Irrigare regolarmente il glicine nei primi due anni di vita e in estate. Le piante adulte coltivate in giardino si accontentano delle piogge, mentre i glicini coltivati in vaso richiedono una irrigazione regolare per tutto l'anno.
- Rinvasare il glicine ogni 3 anni dopo la fioritura, utilizzando un vaso ampio e profondo.
Perché il mio glicine non fiorisce?
Le cause più comuni per cui un glicine non fiorisce includono una potatura errata, una mancanza di concimazione adeguata o una posizione non sufficientemente soleggiata.
Quando devo potare il mio glicine?
Il glicine deve essere potato due volte all'anno: in inverno dopo la caduta delle foglie e in estate nel mese di agosto.
Quale concime devo utilizzare per il mio glicine?
Si consiglia di utilizzare un concime specifico per piante da fiore, sia granulare a lenta cessione che liquido diluito nell'acqua per l'irrigazione.
Tabella di riepilogo
| Cosa fare | Quando farlo |
|---|---|
| Potare il glicine | In inverno dopo la caduta delle foglie e in estate nel mese di agosto |
| Concimare il glicine | In marzo e in autunno con concime granulare a lenta cessione o ogni 15 giorni in primavera ed estate con concime liquido |
| Rinvasare il glicine | Ogni 3 anni dopo la fioritura |
Seguendo questi consigli e prendendosi cura adeguatamente del glicine, è possibile ottenere una fioritura spettacolare e godere appieno della bellezza di questa pianta rampicante.