Pizzofalcone: storia e bellezza di una collina

La collina di Pizzofalcone, nota anche come Monte di Dio, è una zona di Napoli che fa parte del quartiere San Ferdinando. Situata tra il borgo Santa Lucia, il Chiatamone e Chiaia, questa collina alta 60 metri ha una storia ricca di fascino e mistero.

Sommario

Origine del nome Pizzofalcone

Il nome Pizzofalcone risale alla metà del Duecento. In quel periodo, la collina non faceva ancora parte del tessuto urbano di Napoli. Fu Carlo I d'Angiò, re di Napoli, a decidere di praticare la caccia al falcone in questa zona. Per questo motivo, fece costruire sulla collina una falconiera dedicata alla caccia dei falconi reali.

Monte di Dio, invece, prende il suo nome dall'omonima chiesa con annesso convento fondati nel XVI secolo. Questi edifici, purtroppo, non esistono più oggi.

Storia antica e romana

La collina di Pizzofalcone ha una storia antica che risale all'VIII secolo a.C. Qui è nata Parthenope, una città che includeva il territorio tra la penisoletta di Megaride e la collina stessa.

In epoca romana, l'area era parte della villa di Licinio Lucullo. Alcuni resti di questa tenuta possono essere ancora ammirati nel sito archeologico di Monte Echia, situato sulla cima della collina.

Urbanizzazione e monumenti di interesse

L'urbanizzazione della zona di Pizzofalcone iniziò nel 1509, quando Andrea Carafa della Spina, conte di Santa Severina, comprò alcuni terreni del monastero dei Santi Pietro e Sebastiano per costruirvi la sua villa. Questo segnò l'inizio della struttura urbanistica della zona, come si può notare nella veduta di Antoine Lafréry del 156

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Oggi, la zona di Pizzofalcone conserva numerosi monumenti e luoghi di interesse storico e artistico. Sulla cima della collina si trova il sito archeologico di Monte Echia, da cui è possibile ammirare il Golfo di Napoli e i resti della Villa di Licinio Lucullo.

Scendendo dalla collina lungo le rampe di Pizzofalcone, si può raggiungere il Chiatamone e i vicini Borgo Santa Lucia e Borgo Marinari. Lungo questo percorso si può ammirare Villa Ebe, opera dell'architetto Lamont Young.

Altri edifici di interesse sono il Palazzo Carafa di Santa Severina e la chiesa dell'Immacolatella a Pizzofalcone, che rappresentano i primi insediamenti urbani della zona.

La zona di Pizzofalcone è anche nota per la presenza del Gran Quartiere di Pizzofalcone, che ospitava una caserma militare occupata dai Granatieri della Guardia Reale nel XIX secolo. Nella stessa area si trovava anche il Reale officio topografico, dove venivano redatte le carte topografiche del Regno delle Due Sicilie.

Altre attrazioni della zona includono la Scuola militare Nunziatella, uno dei più antichi istituti di formazione militare del mondo, e il Teatro Politeama. Inoltre, si possono ammirare numerosi palazzi storici edificati tra il XVII e il XVIII secolo lungo via Monte di Dio.

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Conclusioni

La collina di Pizzofalcone, con la sua ricca storia e i suoi monumenti di interesse, rappresenta una delle zone più affascinanti di Napoli. La sua posizione strategica e la sua bellezza naturale la rendono un luogo ideale per una passeggiata panoramica o per scoprire le sue numerose attrazioni culturali. Se visitate Napoli, non dimenticate di fare una visita a questa collina ricca di storia e fascino.

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