La Regina dei Prati, conosciuta anche come Olmaria, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Rosaceae. Il suo nome scientifico è Spiraea ulmaria L. o Filipendula ulmaria (L.) Maxim. Questa pianta è caratterizzata da fusti sottili e non legnosi di colore rossastro, foglie grandi di colore verde scuro nella pagina superiore e più chiare nella pagina inferiore, e fiori bianchi crema riuniti a grappolo.
Storia e Tradizioni
Il nome spirea deriva dalla parola greca speira, che fa riferimento ai frutti a forma di spirale presenti nella pianta. Il nome ulmaria invece deriva da olmo, a causa delle somiglianze delle foglie di questa pianta con quelle dell'Olmo. È interessante notare che il nome del farmaco Aspirina deriva proprio da Spirea, poiché l'Aspirina è ottenuta per acetilazione dell'acido salicilico, una sostanza presente nella corteccia del Salice e nei fiori della Spirea.
Habitat e Raccolta
La Regina dei Prati cresce spontaneamente nelle zone collinari e montane dell'Europa, dell'America settentrionale e dell'Asia settentrionale. È una pianta che predilige luoghi umidi come boschi, margini di fossi e corsi d'acqua. Le sommità fiorite vengono raccolte all'inizio della fioritura, generalmente tra giugno e luglio.
Utilizzo della Regina dei Prati
Le sommità fiorite della Regina dei Prati vengono utilizzate per diversi scopi. In cosmetica, l'infuso di questa pianta viene utilizzato per fare impacchi, bagni parziali o pediluvi grazie alla sua azione antinfiammatoria e al suo contributo nel ridurre i dolori articolari. In cucina, l'utilizzo della Regina dei Prati non è molto noto.
Proprietà e Benefici
La Regina dei Prati contiene diversi componenti benefici per la salute. Tra i principali troviamo:
Sorbo degli uccellatori: caratteristiche e coltivazione- Olio essenziale
- Glucosidi salicilici: salicina, gaulterina
- Flavonoidi
- Tannini
Le principali proprietà salutistiche dell'Olmaria sono:
- Antinfiammatoria
- Antidolorifica
- Antireumatica
- Diuretica, con eliminazione di acidi urici
- Favorisce la sudorazione e l'abbassamento della temperatura corporea (azione diaforetica)
- Febbrifuga
Come Assumere la Regina dei Prati
La Regina dei Prati può essere assunta in diverse forme. Ecco alcuni utilizzi e le relative dosi consigliate:
- Infuso: mettere 1 cucchiaio grande raso di sommità fiorite in una tazza d'acqua calda per circa 10 minuti. Filtrare e bere 2/3 tazze al giorno. È importante non far bollire la pianta per evitare la perdita dei principi attivi.
- Tintura madre (Soluzione Idroalcolica): assumere 60 gocce 2 volte al giorno, sciolte in un po' d'acqua.
- Estratto secco (titolato 0,2-1,9% in flavonoidi): assumere 500/600 mg al giorno.
Rimedio Naturale per
La Regina dei Prati può essere considerata un rimedio naturale utile in caso di:
- Tensioni articolari
- Tensioni muscolari
- Gotta
- Mal di testa e dolori di varia natura
- Stati influenzali, mal di gola, raffreddore
Tuttavia, è importante notare che l'assunzione della Regina dei Prati è sconsigliata in caso di allergia all'Aspirina o quando si assume antiaggreganti o anticoagulanti di sintesi.
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Controindicazioni
Si sconsiglia di assumere la Regina dei Prati insieme ad antiaggreganti o anticoagulanti di sintesi ed in caso di allergia all'Aspirina.
Queste informazioni sono fornite a scopo puramente informativo e non intendono sostituire una consulenza medica professionale. È sempre consigliabile consultare un medico o un esperto prima di utilizzare erbe o rimedi naturali.
Per maggiori informazioni sui prodotti contenenti Regina dei Prati, si consiglia di contattare gli erboristi del nostro team.
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