Festa della madonna del carmelo: storia e devozione

Il 16 luglio è una data molto importante per la devozione mariana: è il giorno in cui si celebra la festa della Madonna del Carmelo, conosciuta anche come Madonna del Carmine. Questa devozione ha origini antiche e si è diffusa ampiamente in diverse parti del mondo, incluso il Canton Ticino, ed è strettamente legata alla storia e ai valori spirituali dell'Ordine dei Carmelitani.

Sommario

La storia della Madonna del Carmelo

La festa della Madonna del Carmelo è stata istituita per commemorare l'apparizione della Vergine Maria a San Simone Stock, allora priore generale dell'Ordine Carmelitano, avvenuta il 16 luglio 125Durante questa apparizione, la Madonna consegnò a San Simone lo scapolare (l'Abitino) e rivelò i privilegi connessi a questa devozione.

Il Monte Carmelo, il cui nome aramaico Karmel significa giardino, è un rilievo montuoso situato nell'Alta Galilea, in Israele, noto per la sua vegetazione rigogliosa. Questo monte ha una grande importanza fin dai tempi dell'Antico Testamento.

Secondo il Primo Libro dei Re, il profeta Elia considerava il Monte Carmelo un luogo speciale. Qui, Elia radunò un piccolo gruppo di uomini fedeli al Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe per preservare la fede dei loro antenati e allontanarsi dai culti pagani che il popolo ebraico stava gradualmente adottando dai popoli vicini. Sul Monte Carmelo, Elia sfidò i falsi profeti di Baal per dimostrare che Jahve era il vero Dio e per convincere il popolo d'Israele a tornare al Signore.

I Padri della Chiesa hanno interpretato questa sfida come una prefigurazione di Maria. Così come la nube che annunciò la fine della siccità e portò la vita, la Vergine Maria porta in sé il Verbo divino, fonte di vita e salvezza.

fior del carmelo - In che città si trova la Madonna del Carmelo

Nell'XI secolo, i crociati trovarono dei monaci sul Monte Carmelo che si definivano discepoli del profeta Elia e seguivano la regola di San Basilio. Nel 1154, un nobile francese di nome Bertoldo si ritirò sul monte insieme al cugino Aimerio di Limoges, patriarca di Antiochia. Bertoldo riunì gli eremiti in una vita cenobitica e fece costruire una chiesetta in mezzo alle loro celle, dedicandola alla Vergine Maria. Questi monaci presero il nome di fratelli di santa maria del monte carmelo.

La regola per questi religiosi venne redatta dal patriarca di Gerusalemme, Alberto di Vercelli, tra il 1207 e il 120I Carmelitani non hanno mai riconosciuto un fondatore specifico, considerando il profeta Elia come l'iniziatore della loro vita monastica. La regola venne approvata da papa Onorio III il 30 gennaio 1226 con la bolla ut vivendi normam. A causa delle incursioni saracene intorno al 1235, i monaci carmelitani abbandonarono l'Oriente e si rifugiarono in Europa, fondando numerosi monasteri in Italia, Francia e Inghilterra.

Il 16 luglio 1251, la Vergine Maria apparve a San Simone Stock, il primo Padre Generale dell'Ordine inglese, circondata da angeli e con Gesù Bambino in braccio. Durante questa apparizione, la Madonna consegnò a San Simone lo scapolare e gli disse: prendi, o figlio dilettissimo, questo scapolare del tuo ordine, come segno distintivo della mia confraternita. ecco un segno di salute, di salvezza nei pericoli, di alleanza e di pace con voi in eterno. chi morirà vestito di questo abito non sperimenterà il fuoco eterno. Queste parole della Madonna sono sintetizzate nella formula latina protego nunc, in morte juvo, post funera salvo!.

Il significato dell'immagine della Madonna del Carmelo e dello Scapolare

L'immagine della Madonna del Carmelo, che fa riferimento all'apparizione del 16 luglio 1251, di solito mostra la Vergine avvolta in un manto sul quale sono raffigurate una o tre stelle, simbolo della sua perpetua verginità (prima, durante e dopo il parto), con Gesù Bambino in braccio o sulle ginocchia mentre offre lo Scapolare.

Lo Scapolare, noto anche come Abitino, non è solo una semplice devozione, ma rappresenta un simbolo di appartenenza. Mentre il battesimo rappresenta l'appartenenza a Cristo, lo Scapolare indica l'appartenenza a Maria.

La devozione allo scapolare è un invito continuo a risvegliare il senso di appartenenza a maria [...]. la venerazione dello scapolare ricorda ai cristiani che [...] appartengono a lei come figli (Pio XII, Lettera commemorativa del VII Centenario della devozione allo Scapolare).

La devozione alla Madonna del Carmelo nelle parrocchie e nelle confraternite

In onore della Madonna del Carmelo, sono state dedicate numerose chiese e santuari. La devozione verso di lei è molto sentita, diffusa e ricca di spiritualità. Nel corso del secondo millennio, sono state fondate numerose confraternite intitolate alla Madonna del Carmine. Queste associazioni laicali sono nate grazie alla presenza di questa devozione nelle parrocchie e al desiderio di seguire la spiritualità carmelitana. Le confraternite sono caratterizzate dall'uso del mozzetto (una mantellina che copre le spalle) di colore marrone, simile a quello indossato dai carmelitani.

Il Santuario della Madonna del Carmelo

Il Santuario della Madonna del Carmelo si trova nel quartiere Bucalo, accanto alla Torre Saracena, in una chiesa che risale al 1507 e faceva parte di una proprietà dei fratelli Bucalo, che lasciarono i loro beni ai Gesuiti. Nel 1780, la proprietà passò al Marchese Carrozza, dopo la soppressione dei Gesuiti. Nel 1892, la proprietà dei Carrozza fu messa all'asta e acquistata da vari acquirenti, tra cui i Pelleri e i Fiorentino.

La chiesa, che originariamente era dedicata alla Vergine del Carmelo, fu successivamente dedicata al Sacro Cuore di Gesù dai Gesuiti. Nonostante ciò, la devozione alla Beata Vergine del Carmelo fu mantenuta e diffusa dai Gesuiti e in seguito riacquistò la sua importanza primaria.

La chiesa originale era lunga circa 10 metri e aveva una cappelletta dedicata a San Giuseppe di 3,5 metri quadrati accanto alla torre. All'interno, il Santa Sanctorum era decorato con stucchi che formavano una bellissima cortina reale con angeli e simboli. Aveva una profondità di 4 metri e una larghezza di 10 metri. Il pavimento era fatto di mattoni di Valenza e tutti gli altari avevano una predella di marmo pregiato. Sull'altare maggiore c'era un antico dipinto su tela del 1593, di autore ignoto, raffigurante il Calvario con al centro il Crocifisso. L'altare di fronte ospitava un altro dipinto del 1538, che raffigurava la Madonna del Carmelo che consegnava lo Scapolare ai Santi Carmelitani.

Verso il 1880, a causa dell'aumento della popolazione, la chiesa non era più sufficientemente spaziosa per le funzioni religiose. Così, il popolo decise di allungarla di 16 metri, portandola a una lunghezza totale di 26 metri. Questa chiesa allungata fu poi abbattuta nel 1929 per essere ricostruita. Durante l'ultimo allungamento della chiesa, nel 1881, fu costruita accanto una torre campanaria di forma quadrata.

fior del carmelo - Qual è la storia della Madonna del Carmelo

Nel 1884, i fedeli di Santa Teresa chiesero a Papa Leone XIII di proclamare la Beata Vergine del Carmelo patrona del paese. La richiesta fu accolta e il 16 luglio divenne una festa di precetto. Nel 1888, fu scolpita una statua lignea della Madonna del Carmelo, che viene ancora oggi profondamente venerata. Nel 1904, la chiesa fu dichiarata santuario e nel 1958 la statua della Madonna e del Bambino furono incoronate con due corone d'oro cesellate a Roma, insieme a due manti preziosi che adornano la statua durante la festa.

Informazioni sul Santuario della Madonna del Carmelo

  • Nome: Santuario della Madonna del Carmelo
  • Indirizzo: Via Regina Margherita
  • Telefono: 094791534
  • Email: [email protected]

Orari delle Messe

Feriali: 17:30

Domenicali e Festive: 7:30 - 10:15 - 17:30

Il Santuario della Madonna del Carmelo è un luogo di grande devozione e spiritualità, dove i fedeli si riuniscono per onorare la Vergine Maria e chiedere la sua intercessione. La festa del 16 luglio è un momento speciale per celebrare la Madonna del Carmelo e rinnovare il nostro impegno a seguirne l'esempio di fede e devozione.

Qual è la storia della Madonna del Carmelo?

La storia della Madonna del Carmelo risale al 16 luglio 1251, quando la Vergine Maria apparve a San Simone Stock, priore generale dell'Ordine Carmelitano, consegnandogli lo Scapolare e rivelando i privilegi connessi a questa devozione. Il Monte Carmelo, situato in Israele, è un luogo significativo per questa devozione fin dai tempi dell'Antico Testamento.

Cosa rappresenta l'immagine della Madonna del Carmelo?

L'immagine della Madonna del Carmelo mostra la Vergine avvolta in un manto con una o tre stelle, simbolo della sua perpetua verginità, con Gesù Bambino in braccio o sulle ginocchia mentre offre lo Scapolare. Questa immagine rappresenta la devozione e la protezione che la Madonna offre ai suoi devoti.

Dove si trova il Santuario della Madonna del Carmelo?

Il Santuario della Madonna del Carmelo si trova nel quartiere Bucalo, accanto alla Torre Saracena, in una chiesa che risale al 150L'indirizzo esatto è Via Regina Margherita. È un luogo di grande spiritualità e devozione, frequentato dai fedeli che desiderano onorare la Madonna del Carmelo.

Quali sono gli orari delle Messe al Santuario della Madonna del Carmelo?

Le Messe feriali si svolgono alle 17:30, mentre le Messe domenicali e festive sono celebrate alle 7:30, alle 10:15 e alle 17:30. Questi orari offrono ai fedeli diverse opportunità per partecipare alle celebrazioni e onorare la Madonna del Carmelo.

La festa della Madonna del Carmelo è un momento di grande devozione e spiritualità per i fedeli di tutto il mondo. La storia di questa devozione risale a un'importante apparizione mariana e ha radici profonde nel Monte Carmelo, un luogo significativo fin dai tempi dell'Antico Testamento. La Madonna del Carmelo è venerata in molte chiese e santuari, tra cui il Santuario della Madonna del Carmelo nel quartiere Bucalo, un luogo di grande importanza per la comunità locale. Gli fedeli si riuniscono in questo santuario per onorare la Vergine Maria e chiedere la sua intercessione. Lo Scapolare, simbolo di questa devozione, rappresenta l'appartenenza a Maria e il suo ruolo di madre e protettrice. La festa del 16 luglio è un momento di gioia e rinnovamento della fede, in cui i fedeli si impegnano a seguire l'esempio di Maria nella loro vita quotidiana.

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