Il fiore simile al giglio, conosciuto anche come giglio di San Giovanni o Lilium bulbiferum, è una pianta erbacea perenne bulbosa che si trova in tutta l'Europa centrale. Questo fiore selvatico è noto per la sua inconfondibile fiammata di colore che spicca nei prati di montagna, nei pascoli abbandonati e sui versanti dirupati. È una pianta protetta e non deve essere raccolta in alcun modo, né come fiore né come bulbo.
Dove si trova il fiore simile al giglio
Il fiore simile al giglio si trova principalmente in zone montane, ad altitudini comprese tra i 500 e i 1900 metri. Tuttavia, alcune colonie possono spingersi fino a 2400 metri in luoghi riparati e ben esposti. Questo fiore ama i terreni calcarei ben drenati e si sviluppa meglio in luoghi caldi e assolati. Fiorisce con un certo anticipo rispetto ad altre piante e completa il suo ciclo vitale prima dell'arrivo del caldo estivo e del periodo siccitoso.
Inoltre, il fiore simile al giglio può essere trovato anche nei prati con terreni ricchi e freschi, dove fiorisce quando l'erba è già alta. Anche dopo la fioritura, le foglie rimangono verdi per molto tempo.
Descrizione del fiore simile al giglio
Il fiore simile al giglio ha foglie sparse lungo lo stelo, di forma lanceolata e di colore verde cupo. Le foglie sono lanose nella pagina inferiore e si riducono progressivamente lungo lo stelo. Nelle piante mature si sviluppa un piccolo bulbillo alla base delle foglie poste lungo lo stelo.
Il fiore è composto da sei elementi: tre tepali esterni ellittici ed acuminati e tre interni subspatolati. Gli stami eretti sono sei e le antere sono grigie. L'ovario è cilindrico, lo stilo è aranciato e lo stimma è violetto. Il fiore è ermafrodito, ma l'impollinazione avviene grazie alle api e ad altri insetti pronubi. Non ha un profumo caratteristico.
Il colore del fiore varia dal giallo chiaro all'arancione carico, con piccoli punti neri. La fioritura inizia a maggio, soprattutto nelle stazioni meglio esposte.
Riproduzione del fiore simile al giglio
Per riprodurre il fiore simile al giglio, è possibile utilizzare i semi raccolti dopo che tutte le foglie della pianta sono ingiallite. I semi possono essere piantati in vasi singoli o ad una distanza di poco superiore ai 10 cm uno dall'altro. Dopo almeno tre anni di coltivazione, i bulbi possono essere messi a dimora in piena terra. I tempi di attesa per la fioritura sono di tre anni.
Nei giardini, il fiore simile al giglio può essere coltivato negli stessi spazi delle bulbose invernali, come i tulipani o i muscari. È importante garantire un terreno sempre ben drenato e una corretta esposizione al sole. La profondità dei bulbi deve essere di circa 15 cm per garantire un terreno fresco e umido durante il periodo di vegetazione.
Per favorire la crescita del fiore simile al giglio, è consigliabile utilizzare terricciati a base di materiale vecchio, evitando concimi organici freschi. In terreni carenti, si può utilizzare un prodotto liquido per piante da fiore diluito nell'acqua di bagnatura.
N.B.: Il fiore simile al giglio è una pianta protetta e non deve essere raccolto in alcun modo, né come fiore né come bulbo.
Conclusioni
Il fiore simile al giglio è una splendida bellezza naturale che spicca tra i prati di montagna e i pascoli abbandonati. La sua fiammata di colore arancione, con sfumature gialle, dona un tocco di vivacità all'ambiente circostante. Nonostante sia una pianta protetta, è possibile ammirarla nei luoghi in cui cresce spontaneamente o coltivarla nel proprio giardino, seguendo le corrette pratiche di coltivazione. Il fiore simile al giglio è un vero e proprio tesoro della natura che merita di essere preservato e apprezzato.