La bellezza e l'utilità dei fiori di betulla

La betulla e l'ontano sono due alberi appartenenti alla famiglia delle Betulacee, diffusi nelle regioni temperate dell'emisfero boreale. Questi alberi sono presenti in radure, lungo le rive dei fiumi, nei boschi e nei giardini, e sono apprezzati per la loro bellezza e per le numerose applicazioni che trovano in diversi settori dell'industria.

Sommario

La betulla, un albero solare

La betulla, appartenente al genere Betula, è un albero diffuso in Italia e in tutta Europa. La sua corteccia di un candido argento, il tronco slanciato, le foglie e i rami sottili conferiscono alla betulla un aspetto fiabesco. Questo albero può raggiungere un'altezza massima di 20-25 metri e il suo legno è ricoperto da una corteccia liscia di colore bianco-argenteo, che brilla nel buio durante le notti o le giornate nuvolose del Nord. I rami sono lunghi e le foglie, con margini seghettati e punte affusolate, sono di un bel verde brillante.

La betulla è in grado di resistere al freddo, ma richiede molta luce solare. Nei paesi boreali freddi, come l'Europa nordorientale e la Siberia, la betulla è considerata un simbolo del risveglio primaverile e del ritorno della natura alla luce dopo l'inverno. La sua corteccia viene utilizzata per conciare le pelli grazie al suo contenuto di tannini e al suo profumo particolare. Il legno, elastico e morbido, viene impiegato per la fabbricazione di sci, zoccoli, intarsi e pavimenti. È anche utilizzato nell'industria della carta.

Inoltre, la betulla ha notevoli proprietà terapeutiche: dalle radici e dal legno si estrae un olio denso chiamato catrame di betulla, che è indicato per le malattie della pelle. Le foglie, utilizzate in infuso, possono curare le malattie renali. Se si pratica un foro nel tronco, ne fuoriesce un liquido zuccherino da cui si ottiene la birra di betulla, una bevanda che un tempo era molto diffusa in Russia e Nord America.

L'ontano, amante dell'acqua

L'ontano, appartenente al genere Alnus, cresce principalmente in luoghi paludosi, lungo le rive dei fiumi e su terreni argillosi. Viene utilizzato per consolidare terreni umidi e soggetti a frane, nonché per stabilizzare scarpate stradali grazie alle sue radici estese. Nelle sue radici, all'interno di tubercoli, vive un batterio attinomicete che fissa l'azoto atmosferico, trasformandolo in molecole organiche preziose per il terreno. Per questo motivo, l'ontano viene anche utilizzato per fertilizzare suoli poveri di humus e sali minerali.

I fiori dell'ontano, come quelli di tutte le Betulacee, sono di piccole dimensioni, di colore marrone-violaceo e si presentano in infiorescenze a forma di coda di gatto chiamate amenti. I fiori maschili producono solo polline, mentre quelli femminili generano gli ovuli. La fecondazione avviene grazie al vento, che trasporta il polline sugli amenti femminili. Le foglie dell'ontano sono rotonde e leggermente seghettate, di colore verde scuro e appiccicose al tatto. Il legno dell'ontano, quando è immerso nell'acqua, si indurisce nel tempo diventando sempre più resistente. Questa caratteristica lo rende adatto per la costruzione di palafitte e lavori idraulici. Si ritiene che il celebre Ponte di Rialto a Venezia poggiasse su palafitte di ontano.

Faggio fiore: caratteristiche, fioritura e riconoscimento

Antiche usanze

In Russia, il giovedì prima di Pentecoste, è tradizione che i giovani si recano nei boschi, intrecciando ghirlande e cantando canzoni. Tagliano una giovane betulla e la vestono con abiti femminili, adornandola con nastri e strisce colorate. Successivamente, organizzano una festa in cui portano la betulla vestita nel villaggio, ballando e cantando di gioia. L'albero rimane ospite onorato in una casa fino a Pentecoste, giorno in cui viene portato in un fiume e gettato nell'acqua insieme alle ghirlande. In questa tradizione russa, il fatto di vestire la betulla come una donna mostra come l'albero venga personificato, mentre il gesto di gettarlo nel fiume potrebbe essere un incantesimo per invocare la pioggia.

Conclusioni

La betulla e l'ontano sono due alberi affascinanti che, oltre ad essere ammirati per la loro bellezza, trovano numerose applicazioni nell'industria e nell'ambito terapeutico. La betulla, con la sua corteccia argentata e il legno versatile, è un simbolo di luce e rinascita. L'ontano, invece, con la sua capacità di stabilizzare terreni umidi e di arricchire il suolo, rappresenta un alleato prezioso per la natura e l'ambiente. Entrambi gli alberi, con le loro peculiarità e le antiche usanze ad essi associate, continuano a incantare e a essere parte integrante delle nostre vite.

Go up

Utilizziamo cookie nostri e di terze parti per preparare informazioni statistiche e mostrarti contenuti e servizi personalizzati attraverso l\'analisi della navigazione. Accettali o imposta le tue preferenze. Maggiori informazioni